L'AngioTC Coronarica

27.03.2024

Che cos'è l'angioTC coronarica

L'angioTC coronarica (o TC-Coronarografia o coronaro-TC) è un esame diagnostico non invasivo che ci permette di visualizzare i vasi del cuore (le coronarie) ed escludere restringimenti (stenosi) e anomalie di origine e decorso di questi vasi.

È un esame che NON viene eseguito come screening, senza una particolare motivazione, ma deve essere richiesto ed eseguito solo nei casi necessari in quanto utilizza radiazioni ionizzanti (raggi X) e mezzo di contrasto iodato.

I raggi X sono dannosi per l'organismo se utilizzati in quantità importanti; pertanto, il loro utilizzo deve avere una giustificazione.

Il mezzo di contrasto iodato invece può far male al rene e necessita del controllo del valore del sangue "creatinina" per valutare la funzionalità renale.

Qual è la differenza tra angioTC coronarica e coronarografia?

Questi due esami non devono essere confusi tra di loro.

L'angioTC coronarica come detto è un esame NON invasivo e necessita soltanto di un accesso venoso (di solito a livello di un braccio) per poter iniettare il mezzo di contrasto, indispensabile al fine di poter visualizzare le coronarie.

La coronarografia invece è un esame invasivo che viene fatto in una sala operatoria e che prevede l'inserimento di piccoli cateterini da un'arteria del polso (e talvolta dell'inguine) con i quali si raggiunge il cuore e si inietta il mezzo di contrasto direttamente nei vasi del cuore.

Entrambi, quindi, utilizzano del mezzo di contrasto iodato e radiazioni ionizzanti (raggi X).

Con la coronarografia è tuttavia possibile dilatare il vaso con un palloncino e posizionare uno stent (eseguire l'angioplastica) in caso di riscontro di restringimenti importanti delle coronarie, mentre con l'angioTC coronarica è possibile soltanto visualizzare le coronarie.

Quali sono le principali indicazioni ad eseguire l'angioTC coronarica?

L'angioTC coronarica è un esame che viene richiesto dopo aver fatto altri accertamenti.

I motivi principali per cui viene richiesto questo esame sono le prove da sforzo positive o dubbie, la presenza di frequenti extrasistoli ventricolari o brevi tachicardie ventricolari e altre particolari situazioni.

Sarà lo specialista a decidere caso per caso quale è l'esame più idoneo al singolo paziente.


Come prepararsi per eseguire l'angioTC coronarica?

Questo esame richiede il digiuno per almeno 6-8 ore prima dell'esecuzione.

Si consiglia inoltre di evitare sostanze eccitanti come il caffè per non avere accelerazioni del battito cardiaco.

Il medico inoltre deciderà caso per caso se è necessaria la sospensione di alcuni farmaci nefrotossici.


Quanto dura l'angioTC coronarica?

Il tempo di esecuzione dell'esame è davvero breve, si parla di pochi minuti.

Considerato però che deve essere reperito un accesso venoso, di solito il tempo richiesto in totale è di 10-15 minuti.

L'esame necessita della collaborazione del paziente che deve inspirare, trattenere il respiro per pochi secondi ed espirare quando gli viene richiesto dal personale sanitario.


Quali sono le controindicazioni principali ad eseguire l'angioTC coronarica?

Una controindicazione ad eseguire tale esame (come tutti gli esami che richiedono utilizzo di radiazioni ionizzanti) è la gravidanza.

Un'altra controindicazione importante è la presenza di grave insufficienza renale.

Ancora l'allergia mezzo di contrasto iodato rappresenta un'altra controindicazione.



Il Dott. Filippo Placentino visita in diverse Sedi in Emilia Romagna, Marche e Veneto (scoprile QUI) ed esegue gli interventi di ablazione di aritmie e di impiantistica di Pacemaker/Defibrillatori/Loop Recorder presso l'Ospedale di Alta Specialità Accreditato SSN Maria Cecilia Hospital (Cotignola - Ravenna).

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